Il trattamento pre-ospedaliero con Tirofiban migliora la inibizione delle piastrine nel infarto STEMI
L’aggiunta di Tirofiban ( Aggrastat ) alla terapia a base di Eparina non-frazionata, Clopidogrel e Acido Acetilsalicilico, prima del ricovero ospedaliero aumenta il livello di inibizione dell'aggregazione piastrinica ( IPA ) nei pazienti con infarto miocardico e sopraslivellamento ST ( STEMI ).
E’ stata effettuata una sottoanalisi dello studio On-TIME-2 ( Ongoing Tirofiban in Myocardial Infarction Evaluation ), che aveva coinvolto candidati a intervento coronarico percutaneo ( PCI ).
L’analisi ha riguardato 648 pazienti.
Tutti i pazienti erano stati assegnati in modo casuale a ricevere, in ambulanza, un pre-trattamento a base di Tirofiban, 25 mg/kg in bolo e 0.15 mg/kg/min in infusione per 18 ore, oppure placebo in aggiunta al trattamento con Clopidogrel 600 mg, Acido Acetilsalicilico 500 mg, ed Eparina non-frazionata 5.000 UI.
Sono stati osservati livelli più elevati di inibizione dell’aggregazione piastrinica tra i pazienti che hanno ricevuto Tirofiban rispetto a quelli che invece erano stati trattati con placebo, indipendentemente dal tipo di test utilizzato per misurare IPA.
( p minore di 0.001 ).
I livelli di IPA ottenuti mediante doppia terapia antiaggregante sono rimasti a un valore inferiore al 50% rispetto a quelli osservati quando Tirofiban è stato aggiunto .
I livelli di IPA, determinati mediante il test PFA-100, sono risultati negativamente correlati con MACE ( eventi avversi cardiovascolari maggiori ) e con la trombosi precoce dello stent ( rispettivamente, p minore di 0.035 e p minore di 0.009 ).
I risultati della sotto-analisi hanno confermato le conclusioni dello studio On-TIME-2: il pretrattamento con il solo Clopidogrel è associato a un esito non-ottimale, anche quando somministrato alla dose di 600 mg e prima dell’intervento coronarico percutaneo primario. ( Xagena2010 )
Fonte: Heart, 2010
Farma2010 Cardio2010
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